L’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, ha deliberato il contributo per le partorienti delle Isole Eolie che nel 2020, a causa del punto nascita chiuso, si sono dovute recare a Milazzo, Patti, Messina e Catania. Rimane ancora in sospeso il 2019.
Si tratta di una delle iniziative annunciate negli scorsi giorni dal componente del governo isolano dopo l’incontro avuto a Lipari a causa del decesso della 22enne morta dopo due visite nell’ospedale. A proposito del decesso sono state aperte tre inchieste dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, dal Ministero della Salute e dall’Asp di Messina.
Il direttore generale dell’Asp, Paolo La Paglia, ha avviato il reclutamento di una decina di medici, infermieri e tecnici di radiologia per fronteggiare la carenza di posti nel presidio sanitario. Tra i posti anche rianimatore, ginecologo e ortopedico. Le domande dovranno essere presentate entro l’8 settembre.